mercoledì 14 aprile 2010

La trasfusione: cenni storici


La Trasfusione: brevi cenni storici

di Adriano Imperatori




Fin dai primordi l'uomo comprese che perdere sangue vuol dire perdere la vita, riceverlo significa in astratto poter continuare la propria esistenza e migliorarne le condizioni.Molta letteratura è stata rivolta a queste ricerche, per non parlare di quella mitica e leggendaria sull'argomento, notevolmente suggestiva.



                                                                     Ippocrate di Coo


Il percorso della trasfusione si sviluppa da Ippocrate di Coo, che prescrive la somministrazione di sangue nella terapia del mal caduco, ad una notizia delle antiche scritture in cui si accenna alla guarigione di un principe lebbroso attraverso la somministrazione per via orale di sangue fresco; da Tarquinio Prisco, quinto re di Roma, che accetta il sangue della propria moglie Tanaquil, alla narrazione di Ovidio nelle sue Metamorfosi in cui la maga Medea dà nuovo vigore al vegliardo Esone fino alle varie magie stregonesche di cui è piena la cronaca medioevale e all'intuizione scientifica di Francesco Folli che ipotizzò il collegamento tra donatore e ricevente tramite un budello animale premuto ritmicamente dal medico per pompare il sangue.

                                                                 G.Rouille -Tanaquil

Fondamentale era stata all'inizio del secolo la scoperta che Landsteiner aveva fatto nelle sue ricerche notando nel sangue umano la presenza di particolari sostanze, le isoagglutinine, che permisero la classificazione dei gruppi sanguigni della razza umana e, successivamente, l'indicazione del fattore responsabile di accidenti trasfusionali, fino ad allora incomprensibili, attraverso il meccanismo di isoimmunizzazione, quel fenomeno che determina in un essere umano la produzione di anticorpi allorché esso subisce la introduzione di antigeni, come ad esempio la trasfusione di sangue umano di gruppo incompatibile.
Tale fattore, chiamato Rhesus o Rh, positivo ò negativo, ha giocato una parte importantissima nei progressi compiuti dalla clinica e dalle ricerche di laboratorio.


                                                                     Karl Landsteiner

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